Bologna (giovedì, 9 ottobre 2025) — L’Alma Mater Studiorum di Bologna consolida la sua leadership tra gli atenei italiani e migliora anche la propria posizione a livello globale. Nel Times Higher Education World University Rankings 2025, l’ateneo bolognese si è classificato al 130° posto nel mondo, guadagnando 16 posizioni rispetto all’anno precedente e confermandosi per il sesto anno consecutivo al primo posto in Italia.
di Virginia Spennacchio
Un risultato che testimonia la solidità e la crescita costante dell’Università di Bologna, che negli ultimi quattro anni ha scalato complessivamente 29 posizioni nel ranking internazionale, competendo con circa 26.000 università di tutto il mondo.
I dati del rapporto evidenziano progressi significativi in diversi ambiti: la didattica si colloca alla 105ª posizione mondiale, con un incremento del 2,1% nel punteggio rispetto all’anno precedente; la ricerca migliora del 5%, raggiungendo il 132° posto al mondo; in crescita anche l’internazionalizzazione, che segna un +4,7% grazie a collaborazioni e scambi accademici sempre più numerosi. Importante anche il rafforzamento dei rapporti con il mondo delle imprese, con un aumento del 3,4% dell’indicatore dedicato.
Soddisfatto il rettore Giovanni Molari, che ha definito il traguardo “un riconoscimento del prezioso e costante impegno della nostra grande comunità”, ringraziando docenti, ricercatori e personale tecnico-amministrativo. “Sono risultati che ci invitano a continuare su questa strada – ha dichiarato – rafforzando la qualità della didattica, della ricerca e dei servizi per studentesse e studenti, senza rinunciare alla nostra identità di grande Ateneo pubblico, aperto e inclusivo.”
Last modified: Ottobre 9, 2025
